GSP - Gruppo Speleologico Prealpino

Il Gruppo Speleologico Prealpino è una libera Associazione istituita il 4 marzo 2002 su iniziativa di Guglielmo Ronaghi, fondatore dello Speleo Club Valceresio e del C.A.V.E.S. di Bisuschio.

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Descrizione

Organizzazione e finalità perseguite
Questo nuovo sodalizio è destinato in primo luogo alla promozione della ricerca, dell’esplorazione e studio delle cavità naturali presenti sui monti della Valceresio, sul monte Campo dei Fiori e presso altre aree carsiche presenti sul territorio del varesotto, tutto ciò per giungere, prossimamente, alla realizzazione di un’importante ed esclusiva pubblicazione a carattere scientifico, relativa a tutti gli studi condotti in tal senso.

Le tipologie di attività intraprese dal Gruppo Speleologico Prealpino si suddividono essenzialmente in due settori:
- Attivita’ di ricerca ed esplorazione delle cavità naturali, raccolta dati  catalogazione degli ipogei, studio delle informazioni raccolte allo scopo di concorrere nella realizzazione di un Catasto Speleologico e, soprattutto, di una pubblicazione a carattere scientifico, relativa al fenomeno carsico presente sui monti della Valceresio dove, a tutt’oggi, si è giunti all’individuazione di oltre 70 cavità naturali.
- Attivita’ divulgativa, educativa e culturale, a vantaggio delle speleologia e di ciò che essa rappresenta, soprattutto in rapporto alle tematiche di salvaguardia e tutela del patrimonio carsico superficiale e profondo presente sul nostro territorio. Questi aspetti, che richiedono comunque notevole disponibilità nonché personale preparato, a loro volta vengono sviluppati attraverso iniziative come:

  • organizzazione di corsi di introduzione alla speleologia sotto l’egida della Scuola Nazionale di Speleologia del CAI, per reperire nuovi associati e per avvicinare i giovani e gli amanti della natura e dell’avventura a questa disciplina;
  • organizzazione di serate con proiezione reportages riguardanti spedizioni speleologiche, presso Associazioni culturali, gruppi sportivi, biblioteche, ecc.
  • organizzazione di stando di propaganda presso manifestazioni locali, fiere ed altre occasioni attraverso le quali ci sia l’opportunità di un incontro diretto con il pubblico, allo scopo di trasmettere alla gente, nella maniera più adeguata, il significato della speleologia.
  • Realizzazione di documentari e reportages filmati, aventi come tema la speleologia attraverso i suoi aspetti scientifici più interessanti quali la geologia, le morfologie presenti nelle grotte, le forme di vita ospitate nel sottosuolo, i fenomeni legati alla circolazione di acque ipogee, sino ad aspetti più spettacolari e legati all’avventura, alla progressione verticale, all’emozione di percorrere ambienti inesplorati e misteriosi.


Il Gruppo Speleologico Prealpino trae sostentamento economico attraverso le iniziative propagandistiche che vengono organizzate anche per tale scopo, come le visite guidate in grotta per singoli e gruppi, proiezioni per Associazioni varie, interventi tecnici su corda per condurre lavori verticali, corsi di introduzione alla speleologia e corsi di avvicinamento alle grotte per i giovani e per gli amanti della natura e dell’avventura, ma anche grazie a elargizioni di privati cittadini ed Enti, i quali spesso identificano nell’operato di questo sodalizio, un valido contributo nella conoscenza, nella valorizzazione e tutela del patrimonio carsico superficiale e profondo del varesotto.
L’iscrizione al G.S. Prealpino non deve assolutamente essere intesa come esclusiva nei confronti degli speleologi, poiché è altresì rivolta a quelle persone che, pur non praticando questa attività, ne condividono gli scopi e desiderano contribuire, attraverso la loro conoscenza, la loro capacità ed altre valide opportunità che sono in grado di offrire, alla crescita qualitativa ed allo sviluppo del sodalizio.

Modalità di accesso:

Libero accesso

Indirizzo

Contatti

Pagina aggiornata il 11/10/2024