Ritorna per la quinta edizione, il progetto Vasi Comunicanti, un nuovo modo di portare in scena la frontiera.
Si rafforza l’alleanza tra Karakorum Teatro e il Festival internazionale di narrazione di Arzo, coinvolgendo per il secondo anno consecutivo i paesi a cavallo tra Italia e Svizzera: Saltrio, Clivio e i paesi della montagna di Mendrisio; verranno raccolte storie e racconti dal territorio, dalla viva voce delle persone, per essere messe in scena e diventare un pezzo di memoria collettiva e condivisa.
Anche quest'anno l'Amministrazione Comunale di Clivio ha scelto di aderire al progetto Vasi comunicanti. Siamo un paese di frontiera - dice l'Assessore alla cultura Zambrano - e spesso i nostri territori sono definiti paesi dormitorio, luoghi in cui non si vive veramente ma si staziona per alcune ore al giorno. Non non crediamo che sia così e facciamo ogni sforzo perchè i nostri territori siano terre "vive", ricche di storie di umanità. Cerchiamo di valorizzare le zone di frontiera sia che si tratti del contesto economico, politico, culturale, sportivo o delle infrastrutture. Il confine è una linea di demarcazione che determina separazione ma anche e soprattutto "contatto", un contatto che crea un arricchimento reciproco delle parti. Pensiamo ai nostri territori come un "continuum" di terra e di storia. Invece di erigere dei muri, il leitmotiv deve essere quello di costruire ponti. È questa la responsabilità degli amministratori e di tutti; ciò non intacca la sovranità di un Paese, anzi genera una ricchezza culturale che si ripercuote positivamente su tutti.
Il progetto è sostenuto dal Ministero della Cultura Italiana, all’interno del bando BOARDING PASS PLUS 2022/2023, dalla Fondazione Maletti e dai Comuni di Mendrisio, Saltrio e Clivio.
Invitiamo a leggere e alleghiamo LOCANDINA con programma completo della manifestazione e COMUNICATO STAMPA
